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sabato 10 novembre 2007

Milano odia la polizia non può sparare


Giulio Sacchi, un giovane disoccupato, senza famiglia, senza voglia di lavorare, facile ad usare il mitra, lascia una banda di malviventi e organizza il rapimento di una ragazza (Marilù) figlia del ricchissimo commendator Porrino. Trova due giovani complici in Vittorio e Carmine. Dopo una sequela allucinante di omicidi, Marilù è rapita. Interviene la polizia. Il commissario Walter Grassi si convince che il rapitore di Marilù è un folle omicida e consiglia il comm. Porrino di non pagare il mezzo miliardo per il riscatto perché la figlia sarebbe ugualmente uccisa. Intanto la sequela delle uccisioni prosegue. Giulio elimina anche l'amante Iole perché sa troppo. Alla fine il riscatto è pagato. Marilù viene eliminata da Giulio che ucciderà anche i due complici. Giulio Sacchi è arrestato, ma non essendovi, secondo il magistrato, indizi sufficienti, viene liberato dal carcere preventivo. Allora il commissario Grassi, ormai dimessosi dalla polizia, convinto della colpevolezza di Giulio Sacchi, lo ricerca e lo uccide.


Cast
Tomas Milian, Henry Silva, Laura Belli, Gino Santercole, Mario Piave, Pippo Starnazza, Guido Alberti, Ray Lovelock, Anita Stindberg, Luciano Catenacci
Regia
Umberto Lenzi
Sceneggiatura
Federico Zanni

Napoli Violenta


Destinato a Napoli ove la malavita, agli ordini del non incriminabile O'Generale, imperversa, il commissario Betti agisce anticonformisticamente e, appoggiato dagli agenti di una squadra speciale. Nonostante il vigliacco silenzio del dott. Gervasi, fa luce sul caso delle sevizie subite dalla moglie dello stesso. Irrompendo nella casa del ricettatore O'Polipo, ne smaschera gli inganni e arresta un ladruncolo. Contro il racket che protegge i mercanti, mette in atto una trappola riaprendo un garage bruciato e mettendovi come gestore l'agente De Cesare che, però, verrà in seguito giustiziato. Preso in giro dal vigilato speciale Casagrande, in un colpo successivo ne previene le mosse e lo arresta. Betti, tuttavia, non riesce a incriminare O'Generale. Ma anche per lui si serve della solita imprevedibile tattica: arrivando di nascosto mentre il boss con un complice sta per giustiziare il disubbidiente sottocapo Capuano, uccide i due mafiosi e fa in modo che la responsabilità dei due cadaveri cada sul ferito delinquente.

Cast
Guido Alberti, Pino Ferrara, Maurizio Merli, John Saxon, Barry Sullivan, Silvano Tranquilli, Elio Zamuto
Regia
Umberto Lenzi
Sceneggiatura
Vincenzo Mannino
Data di uscita
1976


Napoli si ribella


Proveniente da Milano e con la fama di duro oltre che di sagace inquirente, il commissario Mauri Dario si trova immediatamente alle prese con un colpo effettuato nelle cassette di sicurezza di una banca di Napoli. Coadiuvato dal maresciallo Capece Nicola, il milanese si butta a testa bassa contro la mala locale capeggiata da Domenico Laurenzi, imprendibile anguilla, difesa costantemente con successo dall'avvocato Cerullo. I due poliziotti, inclini a interpretare il caso come una questione di furto di gioielli, vengono indotti a fiutare la realtà dai disegni di Luisa, una bambina ospite-prigioniera del Laurenzi tra l'altro colpevole dell'assassinio della madre della piccola. Solo dopo il succedersi di diverse stragi e dopo avere rischiata la propria vita, Dario e Nicola scoprono che il boss partenopeo è stato tradito da un suo dipendente che gli ha sottratto una grossa quantità di droga e lo ha messo nell'impossibilità di far fronte a impegni presi con briganti internazionali.

Cast
Enzo Cannavale, Marianne Comtel, Claudio Gora, Francesca Guadagno, Adolfo Lastretti, Mattia Machiavelli, Luc Merenda, Ferdinando Murolo
Sceneggiatura
Dardano Sacchetti
Data di uscita
1977

giovedì 1 novembre 2007

Napoli Serenata Calibro 9


Don Salvatore Savastano, boss del contrabbando di sigarette, perde la moglie e l'unico figlio, uccisi da quattro rapinatori mascherati mentre la famiglia, riunita in un ristorante, festeggiava la Prima Comunione del bambino. Da quel momento don Salvatore non ha altro scopo nella vita che far giustizia con le sue mani dei quattro assassini. Amante tradita del loro capo, Totonno o'pazzo, una ricettatrice vuol vendicarsi di lui rivelando a Don Salvatore il suo nome e quello dei complici. Uno di questi, però, scopre le sue intenzioni, e Totonno la uccide. Grazie a uno scugnizzo orfano, Gennarino, del quale è diventato amico e protettore, Don Salvatore riesce egualmente a smascherare gli assassini del figlio, ma finisce nelle loro mani e morirebbe dilaniato da una bomba se Gennarino non lo liberasse in tempo. Mentre i quattro delinquenti festeggiano in un ristorante la creduta scomparsa di Don Salvatore, questi irrompe nel locale, pistole in pugno, e ne ammazza tre. Totonno scappa trascinandosi dietro Gennarino, ma al termine di un lungo inseguimento in mare Don Salvatore riesce finalmente a far giustizia anche lui. Poi si costituisce. In carcere, avrà la consolazione di sapere che Gennarino lo considera ormai come un padre

Cast
Letizia D'addeo, Marco Girondino, Nick Jordan, Mario Merola, Lucia Cassini, Lucio Crocetti, Nunzio Gallo, Leopoldo Mastelloni, Lucio Montanaro
Regia
Alfonso Brescia
Sceneggiatura
Alfonso Brescia, Ciro Ippolito, Piero Regnoli
Data di uscita
1978

Napoli Palermo New York il triangolo della camorra


Gennaro Barone ha ormai chiuso con la camorra e gestisce a Napoli un ristorante in compagnia della moglie e del figlio Masaniello. Non può però mancare alla festa in onore di Don Raffaele, vecchio boss della malavita italoamericana. Durante la festa la moglie di Gennaro rimane uccisa. Gennaro per vendicarla si mette sulle tracce dei banditi. Ma non è facile. Troppe relazioni e interessi intercorrono tra le varie bande mafiose, Benché innocente, finirà in carcere. Ne uscirà per riprendere la caccia che lo porterà prima a Palermo poi a New York. Gli verrà sequestrato il figlio, dovrà sventare una serie di attentati, ma alla fine con l'aiuto del commissario Galante riuscirà nell'intento.

Cast
Mario Merola, Renato Rossini, Massimo Mollica, Liana Trouché, Guido Leontini, Guido Alberti, Fabrizio Nascimben, Biagio Pelligra, Salvatore Puccinelli
Regia
Alfonso Brescia
Sceneggiatura
Alfonso Brescia, Gino Capone
Data di uscita
1981

Napoli la camorra sfida la città risponde


A Napoli l'organizzazione mafiosa di Rampone, per mezzo di un drappello di bravacci capeggiati da Vito, impone onerose protezioni a piccoli industriali e a commercianti. Don Francesco Gargiulo, proprietario di un arsenale, tenta di opporsi ma viene piegato da Vito il quale cattura suo figlio Marco ne violenta la fidanzata Maria. Marco, a sua volta voglioso di vendetta, con fotografie prese mentre i mafiosi compiono le loro imprese, permette al commissario De Stefani di catturare i delinquenti e di costringere le vittime a firmare la denuncia. Rampone, però, assolda il disumano killer Franäois e, attaccando nuovamente tutti i negozianti, li induce a ritirare le deposizioni. De Stefani si trova a dover rimettere in libertà tutti i mafiosi per mancanza di prove. Questa volta il Gargiulo si decide ad agire e, armati tutti coloro che con lui hanno sofferto ingiustizie, raggiunge tutti i mafiosi mentre stanno festeggiando la liberazione di Vito e dei compagni. La strage viene compiuta all'interno di catacombe-cimitero.

Cast
Benito Artesi, Mario Merola, Walter Ricciardi, Antonio Sabato, Franco Angrisano, Rick Battaglia, Enrico Cesaretti, Antonio Ciarcia, Lucio Montanaro
Regia
Alfonso Brescia
Sceneggiatura
Francesco Calabrese, Ciro Ippolito, Piero Regnoli
Data di uscita
1979

Fabio Testi - Filmografia poliziottesca

CAMORRA
REVOLVER
L'ULTIMA CHANCE
I GUAPPI
VAI GORILLA
IL GRANDE RACKET
LA VIA DELLA DROGA
A CHI TOCCA TOCCA
ENIGMA ROSSO
SPEED CROSS
SPEED DRIVER
LUCA IL CONTRABBANDIERE

Henry Silva - Filmografia poliziottesca

QUELLA CAROGNA DELL'ISPETTORE STERLING
LA MALA ORDINA
IL RE DELLA MALA
IL BOSS
MILANO ODIA: LA POLIZIA NON PUO' SPARARE
QUELLI CHE CONTANO
FATEVI VIVI LA POLIZIA NON INTERVERRA'
L'UOMO DELLA STRADA FA GIUSTIZIA
IL TRUCIDO E LO SBIRRO
POLIZIOTTI VIOLENTI
NAPOLI SPARA

Enrico Maria Salerno - Filmografia poliziottesca

LA POLIZIA RINGRAZIA
LA VIOLENZA: QUINTO POTERE
LA POLIZIA STA A GUARDARE
LA POLIZIA E' AL SERVIZIO DEL CITTADINO?
BISTURI LA MAFIA BIANCA
NO , IL CASO E' FELICEMENTE RISOLTO
HOLD-UP ISTANTANEA DI UNA RAPINA
UN UOMO UNA CITTA
A TUTTE LE AUTO DELLA POLIZIA
LA POLIZIA INTERVIENE: ORDINE DI UCCIDERE
LA CITTA' GIOCA D'AZZARDO
L'ULTIMO TRENO DELLA NOTTE
FANGO BOLLENTE
LA CITTA GIOCA D'AZZARDO

Antonio Sabato - Filmografia poliziottesca

E VENNE IL GIORNO DEI LIMONI NERI
L'UOMO DAGLI OCCHI DI GHIACCIO
I FAMILIARI DELLE VITTIME NON SARANNO AVVERTITI
MILANO ROVENTE
A TUTTE LE AUTO DELLA POLIZIA
MILANO: IL CLAN DEI CALABRESI
POLIZIOTTI VIOLENTI
I VIOLENTI DI ROMA BENE
CANNE MOZZE
RITORNANO QUELLI DELLA CALIBRO 38
QUELLI DELL'ANTIRAPINA
I CONTRABBANDIERI DI S.LUCIA
NAPOLI LA CAMORRA SFIDA LA CITTA RISPONDE
LA TUA VITA PER MIO FIGLIO

Franco Nero - Filmografia poliziottesca

TECNICA DI UN OMICIDIO
IL GIORNO DELLA CIVETTA
SEQUESTRO DI PERSONA
UN DETECTIVE
CONFESSIONI DI UN COMMISSARIO DI POLIZIA AL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA
L'ISTRUTTORIA E' CHIUSA: DIMENTICHI
SENZA RAGIONE
LA POLIZIA INCRIMINA LA LEGGE ASSOLVE
CORRUZIONE AL PALAZZO DI GIUSTIZIA
IL CITTADINO SI RIBELLA
I GUAPPI
PERCHE' SI UCCIDE UN MAGISTRATO
GENTE DI RISPETTO
SAHARA CROSS
IL GIORNO DEL COBRA
IL BANDITO DAGLI OCCHI AZZURRI

Tomas Milian - Filmografia poliziottesca

LA BANDA CASAROLI
BANDITI A MILANO
UN UOMO DALLA PELLE DURA
I CONSIGLIERI
SQUADRA VOLANTE
MILANO ODIA: LA POLIZIA NON PUO' SPARARE
LA POLIZIA ACCUSA: IL SERVIZIO SEGRETO ACCUSA
IL GIUSTIZIERE SFIDA LA CITTA'
ROMA A MANO ARMATA
LIBERI ARMATI PERICOLOSI
IL TRUCIDO E LO SBIRRO
SQUADRA ANTISCIPPO
SQUADRA ANTIFURTO
IL CINICO L'INFAME IL VIOLENTO
LA BANDA DEL TRUCIDO
LA BANDA DEL GOBBO
SQUADRA ANTITRUFFA
SQUADRA ANTIMAFIA
ASSASSINIO SUL TEVERE
SQUADRA ANTIGANGSTER

Mario Merola - Filmografia poliziottesca

SGARRO ALLA CAMORRA
NAPOLI SERENATA CALIBRO 9
L'ULTIMO GUAPPO
I CONTRABBANDIERI DI S.LUCIA
DA CORLEONE A BROOKLYN
IL MAMMASANTISSIMA
NAPOLI LA CAMORRA SFIDA LA CITTA RISPONDE
SBIRRO LA TUA LEGGE E' LENTA LA MIA NO
LA TUA VITA PER MIO FIGLIO
NAPOLI PALERMO NEW YORK IL TRIANGOLO DELLA CAMORRA

Maurizio Merli - Filmografia poliziottesca

ROMA VIOLENTA
NAPOLI VIOLENTA
ROMA A MANO ARMATA
ITALIA A MANO ARMATA
PAURA IN CITTA'
IL CINICO L'INFAME IL VIOLENTO
I GABBIANI VOLANO BASSO
POLIZIOTTO SPRINT
POLIZIOTTO SENZA PAURA
UN POLIZIOTTO SCOMODO
IL COMMISSARIO DI FERRO
SONO STATO UN AGENTE CIA
SBIRRO LA TUA LEGGE E' LENTA LA MIA NO
DA CORLEONE A BROOKLYN
POLIZIOTTO SOLITUDINE E RABBIA
BUIRES SOBRE LA CIUDAD

Luc Merenda - Filmografia poliziottesca

MILANO TREMA:LA POLIZIA VUOLE GIUSTIZIA
I CORPI PRESENTANO TRACCIE DI VIOLENZA CARNALE
IL POLIZIOTTO E' MARCIO
L'UOMO SENZA MEMORIA
LA CITTA' SCONVOLTA: CACCIA SPIETATA AI RAPITORI
LA POLIZIA ACCUSA: IL SERVIZIO SEGRETO UCCIDE
LA CITTA GIOCA D'AZZARDO
GLI AMICI DI NICK HEZARD
IL CONTO E' CHIUSO
LA BANDA DEL TRUCIDO
NAPOLI SI RIBELLA
ITALIA: ULTIMO ATTO?
IL COMMISSARIO VERRAZZANO
BERSAGLIO ALTEZZA UOMO

Ray Lovelock - Filmografia poliziottesca

Banditi a Milano
Squadra volante
Milano Odia: La polizia non può sparare
Roma Violenta
Uomini si nasce poliziotti si muore
Pronto ad uccidere
L'avvocato della mala
la settima donna

martedì 30 ottobre 2007

Milano Calibro 9


Uscito di prigione dopo tre anni scontati per una rapina, Ugo Piazza, già corriere di un trafficante di valuta, l'Americano, viene aggredito e percosso a sangue dagli uomini di quest'ultimo - guidati da Rocco, il suo braccio destro - che lo accusano d'aver tenuto per sé 300.000 dollari che gli erano stati affidati. Poiché Ugo nega d'aver rubato quei soldi, l'Americano decide di riassumerlo, per poterlo controllare. Uno dei corrieri viene ucciso, mentre spariscono i 30 milioni di lire che egli portava con sé. Stavolta l'Americano accusa un amico di Ugo, Chino, un assassino di professione che vive con il padrino Don Vincenzo. Chiamato con Rocco e altri a uccidere Chino, Ugo si rifiuta per cui l'Americano torna a pensare che anche il secondo colpo sia opera sua. Nel tentativo di ammazzare Chino, i gangster uccidono Don Vincenzo. Chino decide di vendicare il vecchio, elimina l'Americano e la sua banda a eccezione di Rocco, ma viene egli stesso colpito a morte. Ritenendosi al sicuro, Ugo, che aveva davvero sottratto i 300.000 dollari, li recupera ma viene ucciso dalla fidanzata e dal suo amichetto. Rocco, che aveva finito per schierarsi dalla sua parte, lo vendica ma la polizia lo sorprende e lo arresta.

Cast
Gastone Moschin, Barbara Bouchet, Philippe Leroy, Mario Adorf, Frank Wolff, Luigi Pistilli, Ivo Garrani, Lionel Stander, Mario Novelli, Ernesto Colli
Data di uscita
1972

La polizia sta a guardare


Un funzionario di polizia, il dottor Cardone, è chiamato a sostituire, in una cittadina del nord, il questore Jovine, che, impotente a combattere, coi mezzi consentiti dalla legge, la delinquenza scatenata (il cui ultimo atto è stato il rapimento di un giovane benestante), ha preferito dimettersi. Deciso a usare, coi criminali, la maniera forte, e non a farsi legare le mani da scrupoli legalitari, Cardone mette dapprima a repentaglio, pur di catturare alcuni rapinatori di banca, la vita dei loro ostaggi; manda poi a monte, grazie a illecite intercettazioni telefoniche, il sequestro, a scopo di riscatto, del rampollo di un ricco industriale. Per indurlo a più miti consigli, allora, gli organizzatori di questo e del precedente sequestro gli rapiscono il figlio, Maurizio. Dopo le prime, comprensibili, incertezze, Cardone - spronato dallo stesso Maurizio, col quale ha potuto parlare per telefono - si rifiuta di venir meno alla linea fino ad allora seguita. Scopre, grazie alle informazioni di un membro della banda, che il capo di questa è lo stesso dottor Jovine (che vuole impiegare i soldi dei vari riscatti per preparare un colpo di Stato); fa arrestare il suo predecessore e, infine, ordina di assaltare la casa in cui il figlio è tenuto prigioniero. I sequestratori riescono egualmente a fuggire, ma al termine di un lungo inseguimento, che costerà la vita di un bambino e gravissime ferite a Maurizio (gettato dalla loro auto), la polizia li ucciderà.

Cast
Ennio Balbo, Laura Belli, Gianni Bonagura, Claudio Gora, Ignazio Leone, Luciana Paluzzi, Enrico maria Salerno, Enzo Sancrotti, Jean Sorel
Regia
Roberto Infascelli
Sceneggiatura
Augusto Caminito, Roberto Infascelli
Data di uscita
1973

La polizia incrimina la legge assolve


Il commissario Belli, che indaga su un grosso traffico di droga tra Genova e Marsiglia, nel quale sono implicate due bande rivali, arresta un uomo, "il libanese", che potrebbe rivelarsi prezioso. Ignoti sicari, però uccidono quest'ultimo, per impedirgli di parlare, durante la sua traduzione in questura. Avendo intuito che nell'affare è coinvolto un potente e insospettabile industriale ligure, belli riesce a convincere il suo più anziano e prudente collega, il commissario-capo Scabino, che su tale individuo ha raccolto già un importante "dossier" (ma gli mancano prove realmente decisive) a consegnarlo a chi di dovere. Anche Scabino, però, viene ucciso prima di aver potuto consegnare il "dossier". Mentre coloro che si sentono minacciati dalla cocciutaggine di Belli, deciso a riprendere da capo le indagini, tentato di scoraggiarlo colpendolo, con un duplice omicidio, nella sua vita affettiva, il commissario riesce finalmente, grazie all'aiuto di un vecchio "boss", a venire a capo della ingarbugliata faccenda. Sgominata la banda nei sui ranghi inferiori, però, è improbabile che egli possa risalire al suo intangibile capo.

Cast
Delia Boccardo, Duilio Del prete, Luigi Dilberti, Mario Erpichini, Stefania Girolami, Franco Nero, Fernando Rey, Silvano Tranquilli, James Whitmore
Sceneggiatura
Tito Carpi, Gianfranco Clerici, Leonardo Martin
Data di uscita
1973

La mala ordina


Un siciliano sfruttatore di donne, Luca Canali, è ritenuto, da un potente capo della malavita americana, colpevole d'aver fatto sparire un carico d'eroina del valore di alcuni miliardi. Per punirlo con la morte, il boss invia a Milano, dove Luca vive, separato dalla moglie Anna, due killer: Frank Webster e David Catania. Costoro s'affidano, per trovare la loro vittima, a don Vito Tresoldi, capo di una temuta consorteria criminale: l'uno dopo l'altro, però, gli uomini che egli sguinzaglia contro Luca vengono uccisi dallo sfruttatore, rivelatosi un "duro". Per costringerlo a cedere, don Vito fa ammazzare sua moglie e Rita, la loro figliola. Perso il lume degli occhi (voleva molto bene alla bambina) Luca comincia con l'eliminare l'autore del duplice omicidio, per poi affrontare lo stesso don Vito e ucciderlo, dopo avergli sterminata la banda. Dà quindi un appuntamento, in un cimitero d'automobili, a Webster e Catania e, benché ferito, li ammazza entrambi.

Cast
Mario Adorf, Femi Benussi, Peter Berling, Adolfo Celi, Franco Fabrizi, Sylva Koscina, Gianni Macchia, Luciana Paluzzi, Henry Silva
Sceneggiatura
Augusto Finocchi, Ingo Hermes
Data di uscita
1972

L'arma


L'ing. Luigi è un borghese dalla vita assai banale. Sa che la moglie Marta ha una relazione; rifiuta di prenderne atto e di concederle la separazione; tenta di costringerla a rapporti dai quali ella ormai aborrisce. Anche la figlia Rossana, adolescente che si sta prendendo un po' troppe libertà, è fonte di preoccupazioni. Le cambiali che scadono e le noie dell'attività professionale non sono poi tanto preoccupanti ma si aggiungono alle quotidiane notizie di cronaca nera, ampiamente angosciose. Un giorno Luigi assiste a un intervento della polizia, chiamata per l'irruzione di tre ragazzetti in un appartamento, e vede un agente uccidere uno dei ladruncoli, minorenne e non armato. Il protagonista dell'episodio afferra l'idea di farsi concedere un porto d'armi e di acquistare una rivoltella. Compiuta l'operazione, Luigi se ne va in giro con l'arma proprio mentre famiglia e società gli stanno crollando attorno. Incapace di fare del male, non userebbe quell'arma né contro di sé, né contro la moglie o il suo amante. Tuttavia, una sua inconsulta reazione viene fraintesa e un cecchino, giustiziere privato più fanatico e più preciso di lui, lo uccide.
Cast
Claudia Cardinale, Clara Colosimo, Benedetta Fantioli, Salvatore Billa, Paolo Bonetti, Dario Ghirardi, Mario Granato, Pino Morabito, Viviana Polic
Regia
Pasquale Squitieri
Sceneggiatura
Pasquale Squitieri
Data di uscita
1978

Italia a mano armata


Dopo aver arrestato gli autori di due rapine, il commissario Betti si trasferisce da Torino a Milano, sulle tracce di una banda, composta dal pregiudicato Salvatore Mancuso e da altri tre delinquenti, che nel capoluogo piemontese ha sequestrato un pulmino scolastico con su una mezza dozzina di bambini. Con l'aiuto del suo amico commissario Arpino, Betti scopre il rifugio dei quattro criminali e dei loro ostaggi, ma è costretto, ottenuta la liberazione dei bambini, a lasciar fuggire Mancuso e i suoi complici. Qualche tempo dopo, Mancuso - grazie a un'imprudenza del quale la polizia era potuta risalire fino a lui - è rinvenuto carbonizzato nella propria macchina; dei suoi complici, due vengono catturati da Betti; il terzo, per sfuggire alla cattura, si schianta con l'auto contro un albero. Convinto, pur non avendone le prove, che ad organizzare il sequestro dei bambini sia stato il "boss" della mala Jean Albertelli, Betti gli si mette alle costole, finché - dopo qualche insuccesso e un breve soggiorno in carcere con l'accusa di omicidio (il commissario è caduto in un tranello tesogli dal "boss") - egli avrà la soddisfazione di vedere la sua preda morta, sia pure per mano di un altro criminale.

Cast
Aldo Barberito, Mirella D'angelo, Maurizio Merli, Raymond Pellegrin, John Saxon, Toni Ucci
Regia
Marino Girolami
Sceneggiatura
Vincenzo Mannino
Data di uscita
1976

Il prefetto di ferro


Siamo in Italia, ed il Fascismo ha da poco preso il potere, delineandosi ormai nella sua pienezza come dittatura. Ad un noto prefetto, Cesare Mori, resosi famoso per le sue capacità e per l'integrità morale, vengono conferiti da Mussolini speciali poteri di tipo repressivo per combattere la delinquenza in Sicilia. Il fascismo, nella sua dichiarata intenzione di completa renovatio dell'Italia, ha deciso di "eliminare la mafia" dall'isola e dall'intero paese. Mori, pur non essendo vicino al regime, ed anzi avendo contribuito a condannare nel recente passato alcuni esponenti del fascismo, accetta l'incarico e si accinge a compierlo con la consueta risolutezza; ed il suo primo obiettivo è naturalmente il brigantaggio, feroce braccio armato della mafia.

Regia: Pasquale Squitieri
Produzione, anno: Italia, 1977
Cast: Giuliano Gemma, Claudia Cardinale, Stefano Satta Flores, Lina Sastri

lunedì 29 ottobre 2007

Gli amici di Nick Hezard

Figlio di una "maîtresse" e di un celebre truffatore (defunto), il giovane Nick Hezard vive di piccoli imbrogli, del tutto indegni del "grande" genitore. A fornirgli involontariamente l'occasione di emularne le imprese è, un giorno il "boss" Robert Turner, che, dopo essersi servito di lui per truffare le assicurazioni fingendo un furto di gioielli, ha tentato di ucciderlo. Per vendicarsi di Turner, che gli ha anche ammazzato un amico, Hezard comincia, aiutato da una squadra di esperti imbroglioni, con lo strappare al "boss" - costretto a versarglieli per evitare guai maggiori - duecentomila franchi svizzeri. Finanziato, in questo modo, dalla sua stessa vittima, Nick passa alla seconda parte del piano, consistente nel tradurre Turner, sotto l'accusa di un omicidio mai avvenuto, in un finto posto di polizia; di sottoporlo a un finto processo da parte di un falso magistrato; di liberarlo, a patto che egli si rifugi in Venezuela, in cambio dei quattro milioni di franchi versatigli dalle assicurazioni. Caduto nella trappola, Turner perde non solo i soldi, ma anche i gioielli.

Cast
William Berger, Isabella Biagini, Valentina Cortese, Dagmar Lassander, Luc Merenda, Luciana Paluzzi, Gabriele Ferzetti, Mario Pisu, Fred Williams
Sceneggiatura
Alberto Silvestri
Data di uscita1976


Delitto sull'autostrada

"DELITTO SULL'AUTOSTRADA" Trama

Il commissario di polizia Nico Giraldi questa volta, dopo tante altre avventure nelle quali si era in passato dimostrato abile investigatore, si trova alle prese con un gruppetto ben organizzato di teppisti dell'autostrada, capeggiati dal loro boss che li ricompensa con grosse partite di droga per il sequestro e furto di TIR carichi di preziosa merce (medicinali), da trasportare da una città all'altra. I camionisti complici arricchiscono velocemente e permettono a Nico, resosi per l'occasione loro collega conducente di TIR, di smascherarli dopo lungo e paziente pedinamento. Il sagace commissario però è anche un uomo: marito innamorato ed affettuoso papà di famiglia. I lunghi viaggi lo metteranno a contatto con tipi di ogni genere, e anche con Anna, una fortunata cantante, della quale si invaghisce fino a concepire il disegno di abbandonare la sua famiglia per spartire con lei la sua sorte futura. Se non fosse per il casuale concorso nella sua liberazione dai loschi individui della strada, ché intanto l'avevano identificato, d'un innocente allenatore di boxe con relativi allievi, e per il provvidenziale richiamo alla realtà della famiglia da parte del figlioletto Rocki, Nico avrebbe seguito il richiamo della sirena Anna. Ma, come s'è detto, alla fine tutto si aggiusta per il meglio ...


Cast
Tomas Milian, Viola Valentino, Paco Fabrini, Gabriella Giorgelli, Adriana Russo, Giorgio Trestini
Regia
Bruno Corbucci
Sceneggiatura
Mario Amendola, Bruno Corbucci
Data di uscita
1982

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